
La salita a Monte Cacume inizia dal grazioso centro di Patrica, una balconata racchiusa tra i Monti Lepini e la Ciociaria, tra i cui vicoli è un vero piacere passeggiare e attardarsi. Per cui, l’escursione inizia direttamente dall’acciottolato del paese, con un dislivello subito deciso. Del resto, Dante stesso sostenne che conveniva “ch’om voli” per salire fino in vetta.