
L’escursione da Prato Piazza al Rifugio Vallandro ci ha permesso di toccare con mano le innumerevoli possibilità di scelta escursionistiche offerte dall’Alta Val Pusteria: in uno scenario da sogno, dall’altopiano si diparte una rete di sentieri per tutti i gusti e per tutte le capacità, comprese ovviamente quelle di famiglie con bambini piccoli.
L’accesso al parcheggio di Prato Piazza è a pagamento e chiude fino ad esaurimento; successivamente, è possibile usufruire del servizio di bus-navetta di linea (ogni 20 minuti), che collega il parcheggio di Ponticello con Prato Piazza (circa 7 km). Se si è forniti della “HolidayPass Mobilcard” (consegnata a tutti gli ospiti della Val Pusteria, dato che pagano la tassa di soggiorno di € 1,50 al giorno), si possiede già il biglietto, che va solo timbrato a/r.
Una volta varcata la sbarra che immette dalla strada asfaltata sulla sterrata, già quasi a 2000 metri, man mano che si procede in lieve salita, lo sguardo si apre gradualmente su un paesaggio di bellezza eccezionale: la vallata a destra è tappezzata da un prato meraviglioso e contornata da cime mozzafiato. La più vicina è Croda Rossa, mentre più in lontananza si impone sempre più imperioso il gruppo del Monte Cristallo e, a fianco, quello delle Tofane. Sulla sinistra, vi sono i sentieri che portano in cima al Monte Specie e al Picco Vallandro.

Subito, ci accorgiamo di che livello siano i “rifugi” sulle Dolomiti: abituati ai nostri in Appennino o Antiappennino, spesso delle capanne o poco più, il Rifugio Prato Piazza è un vero e proprio ristorante con tutti i comfort, da lasciarci davvero sbalorditi. Di fronte al Rifugio effettuiamo la nostra scelta: il Sentiero n. 37 che, su comoda sterrata, porta all’altro rifugio, il Vallandro.
Ho già avuto modo di dire che non mi piacciono le escursioni su sterrata, ma in questo caso lo sguardo corre allo spettacolare scenario che si sviluppa tutto intorno, e la sterrata è un gradito strumento per compiere un’escursione così bella, da condividere con tutta la famiglia. Da segnalare che un altro sentiero conduce brevemente alla Malga Prato Piazza, poco più in alto, e che c’è anche un vero e proprio hotel: innumerevoli, quindi, i punti di appoggio per questa escursione, che richiede (da cartello) 40 minuti, e che può essere affrontata in tutta tranquillità. Il dislivello è di circa 90 metri (si sale sempre con una sorta di falso piano, tranne alcuni brevi tratti più ripidi), per uno sviluppo di circa 2,4 km. Il cammino si sviluppa in un contesto tipicamente di pascolo alpino, tra fiori, mucche, prati. Tra le altre cose, siamo all’interno del Parco Regionale Fanes-Sennes-Braies. Il sentiero può essere molto frequentato, anche da mountain bike (alle quali è necessario talvolta fare attenzione, soprattutto per i bambini), ma questo nulla toglie alla bellezza dell’escursione. L’ingresso alla zona adibita a pascolo avviene attraverso il passaggio ad un cancello di legno “apri e chiudi”.
Itinerario | Sentiero n. 37 da Prato Piazza al Rifugio Vallandro |
Lunghezza | 2,4 km |
Tempi | 3 ore A/R |
Dislivello | 90 m circa |
Elementi di interesse | Lo scenario fiabesco |
Punti di ristoro | Presenti sia alla partenza che all'arrivo dell'escursione |
Possibilità uso passeggino | Sì |

Si giunge al Rifugio Vallandro, prendendo a sinistra all’ultimo incrocio (come comunque è chiaramente indicato dai segnali), di fronte al Forte Prato Piazza (attualmente in fase di restauro); ci si ritroverà su un belvedere capace di regalare una veduta a dir poco incantevole sulla vallata sottostante e sui gruppi montuosi circostanti: a circa 2030 m, è possibile riposarsi e rifocillarsi quanto si vuole, oppure decidere se rientrare al Rifugio ad inizio escursione (cercando di resistere alla tentazione di tagliare per i prati).
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