La cipresseta di Fontegreca

Natura e sculture

Ai piedi del Matese, la Cipresseta di Fontegreca è uno di quei luoghi che, sconosciuti ai più, sorprendono il visitatore con la loro singolare ed inaspettata bellezza. Nella parte alta dell’omonimo paese, alle spalle del santuario della Madonna dei Cipressi, si sviluppa questo insolito bosco all’interno della gola. Non solo il tipo di cipresso rappresenta un unicum in Italia, ma il sito è reso ancora più incantevole dalle cascate e piscine naturali, di acqua purissima, create dal corso del torrente Sava, affluente del Volturno.

Siamo infatti in una zona piena di acque: il fiume principale si arricchisce dell’apporto di una serie di fiumiciattoli, quali anche il Lete, famoso per le acque minerali omonime. Ecco perché la vallata, ai piedi degli aspri monti del Matese, è verde e coltivata.

La cipresseta è una meta adatta praticamente per tutte le età, con un facile percorso e con ampie aree attrezzate per pic-nic. Da lontano si può osservare il vertiginoso orrido che discende dal cuore dei monti, e da cui il rigagnolo si sviluppa con salti e pozze di acqua cristallina. Ancora più a valle vi sono resti di mulini un tempo azionati dalla forza motrice di quest’acqua impetuosa e pulitissima.

Vi è anche spazio per una singolare scultura, figura armoniosa tra le rocce e l’acqua. Si giunge facilmente alla sommità del percorso turistico, fino alla cascata più alta: è bellissimo farsi rapire dal suono dell’acqua e dal profumo di questa insolita conifera.

I bambini rimarranno entusiasti della visita a questo posto; ma anche gli adulti resteranno meravigliati, consapevoli di aver scoperto un angolo bellissimo e nascosto del nostro paese.