
Tornare sul bordo del Cratere dopo un bel po’ di tempo, con la famiglia al completo, è stata una bella emozione. Da lassù la vista è sempre stupenda: le nuvole, presenti anche stavolta, hanno offerto giochi di luce meravigliosi e scorci sul Golfo di Napoli. Inoltre, l’escursione è resa del tutto singolare dal fatto che si svolge su “due dimensioni”: giunti sulla cresta del Cratere, dopo i tornanti che salgono dal piazzale di Quota Mille e dopo la prima delle “capannucce”, alla propria sinistra c’è l’impressionante voragine del Cratere, mentre a destra si apre proprio il Golfo, con tutto ciò che lo contorna, la Penisola Sorrentina, Capri, Pompei.