
Arrivare alla Fonte degli Uccelli equivale ad arrivare a Lago Vivo: per alcuni è un ritorno; per altri è una bellissima scoperta, compresi i giovanissimi escursionisti presenti. Una morena glaciale che ci ricorda le origini antichissime di questo meraviglioso angolo di Appennini, ai piedi di alcuni tra i monti più alti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; una fantastica faggeta, che sfoggia alcuni patriarchi centenari e giochi di luce meravigliosi; l’acqua che la fa da protagonista all’inizio del percorso, con la Fonte del Sambuco, e alla fine, proprio con la Fonte degli Uccelli e con Lago Vivo, un lago che cambia ogni volta: tutto questo (e molto altro) si incontra ed assapora lungo il percorso.