
Una lezione di karate sul Redentore è la dimostrazione di quanto stupendi siano i Monti Aurunci, capaci di regalare sempre nuove sorprese, ogni volta che li si percorra in escursione. Un’inedita sinergia tra il gruppo Kizami Karate di Minturno e l’Associazione Atargatis ha trasformato un prato di montagna in un dojo. Tutto è avvenuto a Sella Sola, immediatamente alle spalle del Monte Redentore, a circa 1200 m sul livello del mare, il 29 dicembre 2012.
L’escursione è iniziata con il cielo terso, di buon mattino, dal rifugio di Pornito, e si è svolta lungo il tradizionale sentiero che porta alla statua del Redentore passando per l’Eremo di San Michele. I ragazzi, quasi tutti con il kimono sotto il giubbotto, hanno ammirato il panorama e gli scorci offerti dal cammino, desiderosi di arrivare in cima. L’assenza di neve non ha per niente rovinato l’atmosfera: si sa, su questi bastioni affacciati sul mare l’inverno si manifesta in molte forme, soprattutto in epoca di “global warming”.