
Ad inizio maggio il CAI Latina è stato impegnato in una bellissima escursione nello scenario primaverile di Monte Cairo, su cui ha completato l’intero anello.
Un inizio maggio meteorologicamente accidentato ha determinato un cambiamento last minute dei programmi dell’Alpinismo Giovanile del CAI Latina: così gli accompagnatori hanno optato per la Sella di Campello, boscosa e riparata dal vento, invece che per Monte Obachelle come da progetto iniziale, più esposto ai capricci del tempo.
E’ singolare come quasi nessuno, al di fuori degli appassionati, conosca Monte Cairo, salvo poi esclamare “ah, ho capito!” quando gli spieghi che è la vetta sopra Montecassino. Già, è molto singolare che nessuno conosca il nome della montagna che, semi-solitaria, domina praticamente tutto il basso Lazio dalla sua invidiabile posizione.
Durante la seconda ondata di una pandemia quasi senza precedenti, come fare per scoprire qualcosa di Roma senza incorrere in assembramenti, calche, ecc.?
Il Parco degli Acquedotti è una delle infinite possibilità e sorprese che la Città Eterna offre al visitatore, al turista, perfino all’escursionista, per stare nel cuore di una capitale e, allo stesso tempo, a contatto con la natura.
I Monti Vescini sono una meta escursionistica erroneamente considerata di secondo piano rispetto a catene montuose più famose ed attraenti per il “grande pubblico”: proprio con l’intento di iniziare a colmare questa nostra lacuna abbiamo fatto una perlustrazione un paio di settimane fa.